Vorrei...

21 Febbraio 2022

VORREI…

Un giovane ingegnere, avendo risparmiato molto col suo lavoro, decise di impiegare i suoi risparmi in agricoltura e comprò un piccolo campo in una pianura fertile. Dal momento che non era proprio esperto di coltivazioni, decise di chiedere informazioni a un vecchio contadino che conosceva e che abitava nei pressi. «Pasquale, hai visto, il mio campicello?». «Ma certo. Confina con il mio», rispose il vecchio. «Vorrei chiederti una cosa, Pasquale: credi che il mio campicello potrebbe darmi del buon orzo?». «Orzo? No, caro mio, non credo che questo campo possa dare orzo. Da tanti anni vivo qui e non ho mai visto orzo in questo campo». «E mais?», insistette il giovane. «Credi che il mio campicello possa darmi del mais?». «Mais, figlio mio? Non credo che possa dare mais. Per quanto ne so, potrebbe fornire radici, cicorie, erba cipollina e meline acerbe. Ma mais no, non credo proprio». Benché sconcertato, il giovane ingegnere continuó: «E soia? Mi potrebbe dare soia il campicello?». «Soia, dice? Non voglio fare il profeta di sventura, ma io non ho mai visto soia in questo campo. Al massimo, erba alta, un po' di rametti da bruciare, ombra per le mucche e qualche cespuglio di bacche, non di più». Il giovane, stanco di ricevere sempre la stessa risposta, scrollò le spalle e disse: «Va bene, Pasquale, ti ringrazio per tutto quello che mi hai detto, ma voglio fare una prova. Seminerò del buon orzo e vediamo che cosa succede!». Il vecchio contadino alzò gli occhi e, con un sorriso malizioso, disse: «Ah, beh. Se lo semina...
È tutta un'altra cosa, se lo semina!».

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Un chicco di frumento si nascose nel granaio.
Non voleva essere seminato.
Non voleva morire.
Non voleva essere sacrificato.
Voleva salvare la propria vita.
Non gliene importava niente di diventare pane.
Né di essere portato a tavola.
Né di essere benedetto e condiviso.
Non avrebbe mai donato vita.
Non avrebbe mai donato gioia.
Un giorno arrivò il contadino:
con la polvere del granaio,
spazzó via anche il piccolo seme.

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In questo periodo di Quaresima
seminerò un sorriso,
affinché la gioia cresca.
In questo periodo di Quaresima
seminerò una parola di consolazione,
per donare serenità.
In questo periodo di Quaresima
seminerò un gesto di amore,
perché l'amore domini.
In questo periodo di Quaresima
seminerò una preghiera,
affinché l'uomo sia più vicino a Dio.
In questo periodo di Quaresima
seminerò parole e gesti di verità,
per vincere la menzogna.
In questo periodo di Quaresima
seminerò atti sereni,
per collaborare con la pace.
In questo periodo di Quaresima
seminerò un gesto di pace,
affinché i nervi saltino meno.
In questo periodo di Quaresima
seminerò un gesto di perdono,
per essere perdonato da Dio.
In questo periodo di Quaresima
seminerò un gesto di delicatezza,
affinché la bontà si espanda.

 



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